

Scorsese, la morte del Papa "una perdita immensa per il mondo"
Il regista: "Ha lasciato dietro di sé una luce inestinguibile"
Per Martin Scorsese la morte di papa Francesco è "una perdita immensa" per il mondo. "Sono stato fortunato di conoscerlo", "mi mancherà il suo calore e il suo affetto", ha detto il regista di tanti film a ispirazione cattolica tra cui "Silenzio" con Liam Neeson e Andrew Garfield. Scorsese, secondo cui il Papa si è lasciato alle spalle "una luce inestinguibile", aveva incontrato Francesco più volte nel corso del mandato pontificale: "Lascio ad altri parlare del suo significato per il mondo, la chiesa e il papato. È stato in tutti i sensi uno straordinario essere umano. Riconosceva i suoi difetti e irradiava saggezza", ha detto Scorsese: "Aveva un impegno ferreo verso il bene e sapeva che l'ignoranza è una piaga terribile per l'umanità, così non smise mai di imparare". Il regista, che di recente ha prodotto una serie sulla vita dei Santi per la Fox e ha nel cassetto la sceneggiatura di un film sulla vita di Gesù, ha aggiunto che il Papa "ha abbracciato, predicato e praticato il perdono".
M.Perrier--PP